Karting, Tm Racing vola sul tetto del mondo

Ottobre 24, 2015

La casa pesarese ha vinto il mondiale costruttori nella gara unica di Le Mans

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Pesaro, 24 ottobre 2015 –Tm racing di nuovo sul tetto del mondo. La casa pesarese, infatti, ha vinto il mondiale karting costruttori nella gara unica di Le Mans con l’olandese Jorrit Pex primo sotto la bandiera a scacchi al termine di un ultimo giro che passerà alla storia come uno dei più spettacolari. Un successo che assume i connotati del trionfo dal momento che i propulsori targati Tm, con Kozlinski, Iglesias e Lammers e Hanley,nell’ordine, si sono piazzati al terzo, quarto, quinto e sesto posto nella categoria Kz , la “formula 1” del Kart “per intenderci. Per il neo campione mondiale Jorrit Pex, già vincitore in prefinale, appena un decimo di vantaggio sul traguardo. Quanto basta agli uomini della Tm Racing che nel 2014 avevano visto interrompersi un lungo dominio pressochè assoluto. L’ultimo a regalare il titolo iridato ai tecnici di via Fano, fu Max Verstappen (ora pilota della Toro Rosso ed in orbita Red Bull) nel 2013 sul circuito di Varennes (Francia).

La striscia vincente è davvero impressionante: in 25 anni l’azienda pesarese ha conseguito ben 65 titoli Cik-Fia di cui 31 conquistati dal 2007 al 2015. Numeri che parlano da soli. Eppure c’è sempre spazio per le emozioni forti : “E’ stato un finale da sconsigliare ai deboli di cuori -ammette il team principal Claudio Flenghi -e alla fine abbiamo tirato un bel sospiro di sollievo.Tutto questo però è alle spalle : guardiamo già allo sviluppo del nuovo motore omologa 2016 , senza dimenticare quello che è da sempre il nostro vero punto di forza e cioè l’altissima qualità dei propulsori di base (quelli dei piloti domenicali, ndr) ad un prezzo accessibile”. La nuova creatura, che uscirà entro dicembre, si chiama Kz 10C : esteticamente sarà molto simile al modello precedente, ma le novità saranno diverse e nascoste nel cuore del motore. E che il 2015 sia nato e finito sotto la buona stella, lo dicono anche i titoli arrivati dalla categoria Kf (125 cc monomarcia) con la doppietta europea degli inglesi Ben Hanley e Tom Joyner nelle tre prove iridate di Portogallo,Regno Unito e Svezia. Ciliegina sulla torta, l’europeo Kz2 vinto a Genk (Belgio) dallo svedese Joel Johansson. Risultati a dir poco eccezionali che esaltano il grandissimo lavoro di sviluppo portato avanti dal reparto corse in sinergia con i tanti collaboratori tecnici esterni. Per il 2016 il dogma predicato da Flenghi non è cambiato: massimo impegno,attenzione quasi maniacale per il particolare e tanta umiltà per vedere la Tm Racing il più a lungo possibile, lassù, in cima al mondo. La favola pesarese, intanto, prosegue a tutto gas.

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Pesaro, 24 ottobre 2015 –Tm racing di nuovo sul tetto del mondo. La casa pesarese, infatti, ha vinto il mondiale karting costruttori nella gara unica di Le Mans con l’olandese Jorrit Pex primo sotto la bandiera a scacchi al termine di un ultimo giro che passerà alla storia come uno dei più spettacolari. Un successo che assume i connotati del trionfo dal momento che i propulsori targati Tm, con Kozlinski, Iglesias e Lammers e Hanley,nell’ordine, si sono piazzati al terzo, quarto, quinto e sesto posto nella categoria Kz , la “formula 1” del Kart “per intenderci. Per il neo campione mondiale Jorrit Pex, già vincitore in prefinale, appena un decimo di vantaggio sul traguardo. Quanto basta agli uomini della Tm Racing che nel 2014 avevano visto interrompersi un lungo dominio pressochè assoluto. L’ultimo a regalare il titolo iridato ai tecnici di via Fano, fu Max Verstappen (ora pilota della Toro Rosso ed in orbita Red Bull) nel 2013 sul circuito di Varennes (Francia).

La striscia vincente è davvero impressionante: in 25 anni l’azienda pesarese ha conseguito ben 65 titoli Cik-Fia di cui 31 conquistati dal 2007 al 2015. Numeri che parlano da soli. Eppure c’è sempre spazio per le emozioni forti : “E’ stato un finale da sconsigliare ai deboli di cuori -ammette il team principal Claudio Flenghi -e alla fine abbiamo tirato un bel sospiro di sollievo.Tutto questo però è alle spalle : guardiamo già allo sviluppo del nuovo motore omologa 2016 , senza dimenticare quello che è da sempre il nostro vero punto di forza e cioè l’altissima qualità dei propulsori di base (quelli dei piloti domenicali, ndr) ad un prezzo accessibile”. La nuova creatura, che uscirà entro dicembre, si chiama Kz 10C : esteticamente sarà molto simile al modello precedente, ma le novità saranno diverse e nascoste nel cuore del motore. E che il 2015 sia nato e finito sotto la buona stella, lo dicono anche i titoli arrivati dalla categoria Kf (125 cc monomarcia) con la doppietta europea degli inglesi Ben Hanley e Tom Joyner nelle tre prove iridate di Portogallo,Regno Unito e Svezia. Ciliegina sulla torta, l’europeo Kz2 vinto a Genk (Belgio) dallo svedese Joel Johansson. Risultati a dir poco eccezionali che esaltano il grandissimo lavoro di sviluppo portato avanti dal reparto corse in sinergia con i tanti collaboratori tecnici esterni. Per il 2016 il dogma predicato da Flenghi non è cambiato: massimo impegno,attenzione quasi maniacale per il particolare e tanta umiltà per vedere la Tm Racing il più a lungo possibile, lassù, in cima al mondo. La favola pesarese, intanto, prosegue a tutto gas.

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