INTERNAZIONALI D’ITALIA MX 2025 – RD#2 MONTEVARCHI (AR) – TM YOUTH MX
Febbraio 21, 2025
Seconda e ultima prova degli Internazionali d’Italia MX andata in scena questo weekend sul circuito Miravalle di Montevarchi.
Finalmente splende il sole sul circuito toscano, ma l’abbondante pioggia caduta nei giorni precedenti alla manifestazione ha costretto il motoclub organizzatore a un lavoro enorme di ripristino. La pista è in discrete condizioni, ma in alcuni punti risulta molto impegnativa e insidiosa.
La domenica mattina inizia con le qualifiche della 125, e Gennaro Utech, dopo qualche passaggio per studiare le traiettorie migliori, riesce a conquistare il 6° tempo.
In Gara 1 parte benissimo dal cancelletto e già al secondo giro è in seconda posizione. Suo il giro veloce della gara (1:57.093) stampato al 3° giro per ridurre il gap da Mannini (TM CRD Motorsport). Al 5° giro, quando il distacco è ormai di soli due decimi, una piccola sbavatura lo rallenta e decide di gestire la gara, terminando al secondo posto.
Anche in Gara 2 Utech scatta benissimo e alla prima curva è al terzo posto. Al termine del primo giro sferra l’attacco e passa in seconda posizione, mantenendo un ottimo ritmo e rispondendo sempre ai tentativi di sorpasso degli avversari. Purtroppo, a due giri dal termine, un problema tecnico lo costringe al ritiro. Con un secondo posto in entrambe le manche sarebbe salito sul gradino più alto del podio. Peccato!
Riccardo Pini, anche lui al via nella 125, chiude le qualifiche in 14ª posizione.
In Gara 1, allo start, rimane incastrato sotto il cancelletto di partenza, trovandosi costretto a ripartire dal fondo. Durante la rimonta, una piccola scivolata lo rallenta, ma riesce comunque a concludere in 17ª posizione.
In Gara 2, una buona partenza lo porta nelle prime fasi di gara vicino alla top 10, permettendogli poi di risalire fino al 9° posto.
Nella classe MX2, Luca Rosati fatica a trovare il giusto feeling con il tracciato e chiude le qualifiche in 24ª posizione.
Entrambe le manche sono segnate da partenze difficili: in Gara 1 transita in 29ª posizione alla fine del primo giro, ma con grande determinazione inizia una rimonta che lo porta fino alla 18ª posizione.
In Gara 2, un contatto alla prima curva lo costringe a ripartire dall’ultima posizione, ma con un buon ritmo riesce comunque a rimontare fino alla 23ª posizione.
Gennaro Utech:
“Il weekend è iniziato bene con una sesta posizione in qualifica.
Sono partito forte in entrambe le manche: la prima l’ho chiusa in seconda posizione gestendo la gara, mentre nella seconda, sempre in seconda posizione, a due giri dal termine, purtroppo un problema tecnico ha fermato la mia moto perdendo l’opportunità di vincere la gara.
Sono comunque soddisfatto della velocità e del passo che abbiamo dimostrato!”
Luca Rosati:
“Si concludono gli Internazionali d’Italia e mi porto a casa un bel bagaglio di esperienza!
Mi ritengo abbastanza soddisfatto di questo weekend a Montevarchi. In qualifica non sono riuscito a fare un buon giro, sia per il feeling con la pista sia per il traffico.
In Gara 1 sono partito nelle retrovie, ma con una buona rimonta ho chiuso in 18ª posizione.
In Gara 2, purtroppo, un contatto in partenza mi ha costretto a ripartire dall’ultima posizione, ma sono riuscito a rimontare discretamente fino alla 23ª posizione.
Nel complesso sono contento: so che si poteva fare meglio, ma abbiamo ben chiari i punti su cui lavorare nelle prossime settimane!”
Mattia Serafini (Team Manager):
“Quello di Montevarchi è stato un weekend positivo, e i risultati in pista parlano chiaro!
Utech ha dimostrato velocità e passo per vincere, a conferma che lo sviluppo della nuova 125 e la crescita di Gennaro stanno andando nella direzione giusta. Purtroppo, un piccolissimo problema tecnico ha impedito di concretizzare questa opportunità.
Sono molto soddisfatto anche di Rosati: per lui Montevarchi è sempre stata una pista ostica, e il cambio di layout unito alle difficili condizioni del tracciato non hanno certo aiutato. Nonostante ciò, ha dimostrato grande impegno e dedizione nel superare i propri limiti.
Usciamo da questi Internazionali d’Italia con la consapevolezza di quali aspetti dobbiamo migliorare per le prossime gare.”